Tutti conoscono il numero verde: è quel servizio – gratuito per chi chiama – con cui un’azienda offre aiuto e informazioni che possono servire alla propria utenza. E quindi aziende di diverso tipo potrebbero aver bisogno di attivare un numero verde. Ma come si fa? Qui di seguito alcuni consigli su come muoversi.
Numero verde: a chi può essere utile?
Il numero verde è tuttora lo strumento di marketing, vendita e servizio clienti più efficace e diretto in uso nelle grandi aziende e nella Pubblica Amministrazione Centrale e locale.
Ma non solo, il numero verde può essere utile a tutte le aziende che forniscono servizi all’utenza. Moltissime piccole e medie aziende non sono aperte 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e quindi questa scelta può venire incontro a tutte le problematiche che gli utenti possano riscontrare. Naturalmente è fondamentale attivare un servizio di numero verde affidabile come Numeroverde.it.
Esistono diversi tipi di servizi In Italia, il panorama dei numeri speciali offre infatti diverse tipologie di numerazione che iniziano con il numero “8”, in particolare si parla di:
- quelli che iniziano con 800 e il cui costo chiamata viene addebitato a chi riceve, nel nostro caso l’azienda o il professionista. Si tratta del numero verde propriamente detto;
- quelli che iniziano con 840 o 848 e che prevedono un costo a metà tra chiamante e chiamato, ma chi chiama spende in base al proprio piano tariffario, chi riceve spende in base al piano tariffario scelto per il servizio. Prende il nome di numero ad addebito ripartito;
- quelli che iniziano con 895 o 899 e in cui c’è un sovrapprezzo per chi chiama, perché poi il destinatario ci guadagna, dato che questo tipo di numeri viene attivato per offrire una vera e propria consulenza professionale.
I requisiti: chi può attivare un numero verde?
Tutti coloro che ne hanno bisogno possono attivare un numero verde, che si tratti appunto di un’impresa, di un Comune o di liberi professionisti. Il passo fondamentale però è comprendere in che termini occorre il servizio, ovvero cosa deve fare, per quanto tempo e quale piano tariffario può fare al caso proprio.
Tutti i passaggi per attivare il numero verde
Arriviamo ai dettagli pratici, ovvero come fare per attivare un numero verde per la propria azienda o per il proprio studio professionale. I passaggi fondamentali sono questi:
- cercare online chi offre questo servizio, valutare e scegliere il proprio provider, ad esempio Numeroverde.it;
- controllare i piani tariffari offerti e scegliere in base alle proprie esigenze;
- compilare il form per l’attivazione con i propri dati personali (e quindi anche il metodo di pagamento per il servizio).
Quando diciamo che ognuno ha le sue esigenze è vero, ma ci sono piani tariffari che possono essere più convenienti di altri e incontrano un maggior numero di interesse del pubblico. Uno di questi è sicuramente il Numero Verde ricaricabile, che non richiede nessuna infrastruttura: in altre parole non dovete attivare una nuova linea telefonica ad hoc.
Non solo: è conveniente perché non ha costi fissi (niente costi di attivazione, niente canone, niente obblighi di rinnovo, costi di ricarica o abbonamento aggiuntivi oltre a quello che effettivamente spendete) e quindi si decide via via quanto spendere.
Tra le scelte più importanti da effettuare quando si attiva un numero verde c’è il trasferimento di chiamata che può avvenire verso un numero fisso o anche mobile, H24 o in determinate fasce orarie e giorni della settimana. Basta valutare le opzioni attraverso il pannello del provider e gli operatori che rispondono saranno contattati in sequenza: ovvero se il primo non risponde entro un tot di squilli, si passa al secondo e così via, in modo da non perdere nessuna chiamata. Esiste inoltre il servizio di segreteria per mancata risposta o in fuori orario che permette al chiamante di lasciare un messaggio vocale, tale messaggio viene recapitato in tempo reale alla persona dell’azienda preposta a fornire le risposte, sistema utilissimo per gestire la reperibilità H24.
